Il blog partecipa a un nuovo Blog Tour organizzato da Gaia e dal suo blog MM e dintorni per l'uscita del terzo libro della serie Morte e Distruzione di Patricia Logan; a giorni uscirà su uno dei blog partecipanti la recensione in anteprima, noi di Piume di carta invece vi rinfreschiamo la memoria con la recensione del primo libro della serie, quello che le dà il nome.
Buona lettura!
Trama:
L’agente speciale dell’ATF Thayne Wolfe è costretto dai superiori a entrare nel programma di protezione testimoni, e dire che la cosa lo scoccia sarebbe un eufemismo. Il Procuratore ha bisogno della sua testimonianza contro uno dei trafficanti d’armi più famosi e spietati al mondo. Certo di annoiarsi e di doversi sorbire un sacco di tv, Thayne finisce invece con un ridicolo nuovo lavoro, uno stupido nuovo nome e con la guardia del corpo più irritante che abbia mai incontrato, Jarrett Evans, che ha ricevuto l’incarico di tenerlo in vita abbastanza a lungo perché Mills Lang e i suoi scagnozzi concludano le loro miserabili vite dietro le sbarre.
L’ex Marine Jarrett Evans è uno spirito libero, ha sempre fatto il lavoro sporco per lo Zio Sam ogni volta e ovunque ce ne fosse bisogno. Evans, uno dei migliori cecchini al mondo, è soddisfatto dell’uomo che è diventato; questo però non vuol dire che l’immagine dell’assassino a sangue freddo che ogni giorno si riflette allo specchio davanti a lui gli piaccia. Nel momento in cui incontra il bel Thayne Wolfe, le cose iniziano lentamente a cambiare e la redenzione sembra possibile anche per lui.
Mills Lang, trafficante d’armi tra i più spietati al mondo, è poco più di un serial killer fatto e finito. Mentre marcisce in prigione con nient’altro che un sacco di tempo a disposizione, è determinato a distruggere l’uomo che ha accolto nella sua cerchia e che l’ha tradito. Thayne Wolfe dovrà morire nel modo più doloroso possibile... insieme a tutte le persone che ama.
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Salve a tutti, oggi mi trovo a recensire un libro per un Blog Tour e per l’uscita del terzo della stessa serie. Il blog tour è organizzato in modo che vengano rinfrescate le idee prima della nuova uscita. La serie in questione è Morte e Distruzione di Patricia Logan e io ho avuto la fortuna di poter recensire il primo libro della serie. Già, come potete immaginare per me è stata una lettura nuova e ringrazio Gaia per avermela fatta scoprire.
Ho scoperto di avere una passione per i libri dove c’è quel mix di azione e romanticismo, in Morte e distruzione non manca nemmeno quel tocco di ironia che serve a non far prendere troppo sul serio i personaggi. Non rende la storia troppo drammatica, ma allo stesso tempo appassiona e non perde il tocco di serietà. L’autrice in questo ha fatto veramente un buon lavoro.
Conoscevo Patricia Logan solo di nome, a essere sincera non ho mai letto nulla di suo e l’ho scoperta con questo libro, il primo di una serie dall’omonimo nome. Come ho accennato è stata una vera sorpresa, qualcosa di diverso da molte altre storie che ho letto, decisamente frizzante e coinvolgente, con tanta ironia, anche se c’è anche una forte componente drammatica.
Entrambi i personaggi principali hanno un passato doloroso, momenti che li hanno segnati, questo per via del loro lavoro e degli eventi in cui sono stati coinvolti; al tempo stesso anche se questo passato li ha segnati profondamente e i ricordi affiorano durante l’intero romanzo, riescono ad andare avanti e alternare dei momenti abbastanza scanzonati. Anche i momenti all’interno del salone da parrucchiere dove sono sotto protezione sono abbastanza leggeri, come lo sono i vari personaggi che li circondano.
La parte che ho apprezzato di più dell’intero libro è quella crime, con questo antagonista: Mills Lang, un uomo folle, sadico, pronto a uccidere per piacere, ma anche solo perché in preda alla follia e alla rabbia. Forse sarebbe stato interessante che venisse approfondito di più, ma alla fine si comprende che è un uomo cattivo, un sadico, qualcuno che ama provocare dolore ma anche paura negli altri, nei suoi sottoposti, come nei giovani amanti di cui si circonda. Lo stare a contatto con quest’uomo, con il suo modo di fare per due anni, ha segnato Thayne profondamente, facendogli avere incubi, brutti ricordi e un senso di colpa che sembra non abbandonarlo mai.
Il romanzo è un mix fra l’azione e il crime, ci sono delle stupende scene d’azione soprattutto sul finale che mi hanno sorpreso. Sono rari i libri, soprattutto m/m, dove si possono trovare scene del genere e soprattutto così ben scritte. Ma in alcuni frangenti è anche un libro estremamente dolce, mi piace come si rapportano i due protagonisti sin dalle loro prime battute. Ovvio, ci sono anche i soliti cliché, l'attrazione che nasce sin dal primo sguardo, eppure il modo in cui interagiscono e si avvicinano Jarrett e Thayne è lento, un passo alla volta, soprattutto per via del lavoro, del modo in cui si sono conosciuti e del momento precario in cui sono.
Una cosa che mi ha lasciato forse un tantino perplessa è il titolo del libro, da quello pensavo veramente a qualcosa di veramente drammatico; non dico che non ci sia una vena angst all’interno della storia, si tratta soprattutto del passato e dei ricordi, come anche degli ultimi avvenimenti finali, ma la mia mente aveva creato una sorta di esplosioni, distruzioni, inseguimenti e una scia di morte e disperazione. Certo, io sono drammatica di mio, quindi ho esagerato un pochino, un po’ tanto. Ma ammetto di essere rimasta soddisfatta da questa lettura, ho apprezzato personaggi, la loro caratterizzazione e la loro introspezione, il modo in cui il passato, il loro background trapela attraverso ogni loro pensiero, ma allo stesso tempo non li blocca in un circolo vizioso. A modo loro, sono entrambi due personaggi forti che sono andati avanti con le loro vite, che sono riusciti ad affrontare quei fantasmi del passato, che però ogni tanto si ripresentano sotto forma di incubi.
Il finale mi ha veramente lasciato sorpresa, differente dal solito, fuori ogni schema, tanto da farmi chiedere se il seguito del libro, il secondo, sarà strettamente legato a questo, se Thayne continuerà a rischiare la vita e se Mills Lang con i suoi compari compariranno di nuovo alla ricerca di vendetta.
Lo consiglio per chi ama questo genere di letture, ma lo consiglio anche per la storia intrigante e gli splendidi personaggi che ho incontrato durante la lettura: non parlo solo dei protagonisti, ma anche di tutti coloro che li circondano.
Veramente uno splendido libro.
Thank you for the beautiful review and for taking the time to host the blog tour, Gaia <3
RispondiEliminaI loved your book and soon I'll read the other two ♡
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